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sabato 12 dicembre 2009

RETTIFICHE

Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione e Primo Presidente della Corte di Cassazione non sono Vitaliano Esposito e Vincenzo Carbone.
Procuratore Generale è Gaspare Spatuzza e Presidente della Cassazione? Diamine... Filippo Graviano! Non più tardi di ieri ha tenuto in sospeso millenni di Civiltà Giuridica, gli Ulpiano, i Gaio e i Papiniano, per non parlare di Giustiniano, i grandi giuristi e Principi del Foro contemporanei, l'intero Ordinamento Giuridico italiano, legati al filo di un suo "sì" o "no".
E lui se ne è accorto. Chi ha visto le riprese televisive dell'udienza avrà notato che c'è stato qualche attimo di suspense prima che desse la ormai famigerata risposta.
Uuuuh... che sospiro di sollievo!
E meno male che la Stampa Italiana ci tiene aggiornati.
E i bravi detective che fine hanno fatto?
I bravi detective erano quelli che una volta facevano delle buone indagini.
Roba d'altri tempi. Tutto superato, fuori moda.
Ma non c'è nulla di cui scandalizzarsi. E' questione di parole d'ordine.
Una volta le parole d'ordine erano: coscienza professionale, soddisfazione nella ricerca della soluzione di un caso, preparazione, aggiornamento, collegamenti, carriera perché no!
Le parole d'ordine di oggi sono: poco lavoro, molta televisione, dare in pasto all'audience quello che vuole, massimo risultato ottenibile col minimo sforzo, occhio al salto della quaglia in politica o, acquisita una certa notorietà, all'editoria disposta a pubblicare scoop, memorie, biografie e quant'altro.
E le parole d'ordine sono parole d'ordine perbacco!

1 commento:

LUIGI A. MORSELLO ha detto...

Effettivamente uno 'spettacolo' desolante. Senza avere alcuna certezza, trattandosi di notizie 'de relato', mi chiedo che senso ha avuto la testimonianza di Gaspare Spatuzza, posto che nè Filippo nè Giuseppe Graviano ne avrebbero, il primo confermato (ha ripetuto le negazioni già opposto a Firenze) e il secondo iniziato a parlare (ha reiterato il rifiuto, ma ha mandato un fax alla corte, che non ne ha autorizzato la lettura).
Mi convincono le valutazioni, su Repubblica, di Attilio Bolzoni ( http://ilgiornalieri.blogspot.com/2009/12/giuseppe-graviano-silenzio-che.html) e di Giuseppe D'avanzo (http://ilgiornalieri.blogspot.com/2009/12/le-anomalie-di-un-processo.html).
Tu che ne pensi?