Oggi si festeggia un po' più alla grande il mio compleanno, con spegnimento delle candeline, da ripetere (prevedo) almeno quattro o cinque volte. Entra in vigore l'ora legale (ormai di regola nell'anno, visto che dura 7 mesi). Il giorno del mio compleanno passerà nel ricordo come quella volta che vedemmo quel bellissimo film (il cacciatore di aquiloni).
Demi Moore dice i 60 sono i nuovi 40. "Basta crederci." Aggiungo io.
Compio 64 anni, come dicevo, e il blog compie 1 anno (all'incirca).
Questo è una specie di canto del cigno per il vecchio blog, il vecchio modo di considerare il blog.
Bisogna voltare pagina in tutti i sensi; non so ancora bene come, ma è certo che è assolutamente necessario voltare pagina.
Il 14 aprile, probabilmente, anche il Paese, indipendentemente dall'esito delle elezioni, volterà pagina.
E così è per la mia vita esistenziale e professionale.
Non più assoggettamento, più o meno pesante, o condizionamento al blog. Esso ne può fare parte come qualsiasi altra cosa, in modo più o meno consistente: la cura delle piante, le vacanze, i viaggi ecc. ma non può essere il TOTEM della vita.
Altre cose, sì, sono importanti. E' soprattutto lì che bisogna voltare pagina.
La mia aspirazione è dedicarmi ai nipoti e a scrivere. Questi punti sono essenziali.
E siccome non si può abdicare agli amici, al sociale, al tempo libero, altrimenti c'è l'isolamento, si diventa rozzi, ci si abbrutisce, devo avere il coraggio di tagliare, potare, DOVE?
La mia attività di avvocato ha fatto il suo tempo.
Nell'arco di un anno (2009 - ma mi sono prefisso un OBIETTIVO 2011 per rimettere a punto un po' il tutto) devo fare qualcosa, cambiarne fortemente la caratterizzazione, plasmarla, farla diventare qualcosa di diverso, o, addirittura, abrogarla.
[Si terrà a Milano l'EXPO 2015 (notizia del 31.3) è un segno anche questo di rinnovamento.]